Dopo il lungo viaggio dall'Ered Luin attraverso le verdi colline della contea, seguendo le indicazioni datemi dal Maestro Biosasso, sono giunto al ponte sul Brandivino dove avrei dovuto incontrare il Gran Maestro dei Custodi, Veon. Arrivato al ponte la scena che mi si presentò davanti mi lasciò decisamente perplesso: Nani, Uomini, Elfi e mezzi uomini che si tuffavano dal ponte fra grandi risate canti e musica. Al momento pensai a che pazzi dovevano essere questi, che per loro fortuna vivevano all'oscuro delle cattive notizie di cui mi aveva fatto partecipe Gandalf il Grigio, ma la rabbia del vedere questa gioia si trasformo quasi subito in invidia.
Mi recai allora un po' titubante da un nano che fumava tranquillamente appoggiato al parapetto di pietra del ponte, per chiedere se percaso conoscesse un certo umano di nome Veon e dove potevo incontrarlo, di sicuro non poteva essere fra quella gente ilare sul ponte. Con mia sorpresa Il nano mi indico con un sorriso un uomo alto in piedi sul parapetto tutto grondante d'acqua.
Mi avvicinai allora alla persona indicatami per presentarmi. "I miei ossequi mastro Veon" lo salutai inchinandomi "Sono Xiv nano delle montagne grigie, figlio di Dekus, Scudo di Dwalin". L'umano dopo essersi inchinato a sua volta richambio il saluto e iniziammo cosi una cordiale conversazione. Mi spiego allora dei motivi della festa che in quel momento stava arrivando al suo culmine sul ponte. Tutti i presenti erano ben consci dei pericoli che incombevano sulle terre libere, ma l'occsione di ritrovarsi tutti insieme dopo varie avventure e battaglie unita alla celebrazione della investitura al rango di custode di molti novizi giustificavano benissimo gli animi allegri. Poi guardando il nano negli occhi aggiunse "dopo aver ricevuto questa lettera da parte di Maestro Biosasso" tirò fuori una pergamena arrotolata "in cui descrive come ti sei fatto onore nella battaglia alle porte di Gondamon, ho una notizia che ti riguarda" In quel momento venimmo interrotti dalla voce elfica di Mithlin "Senti che puzza di capra che c'è! è ora di farti un bagno nanaccio, spero che tu sappia nuotare!" e subito due mani mi spinsero aldilà della balaustra nelle fresche acque del Brandivino. Tralascio ora di riportare le frasi che mi sono venute alle labbra in quel momento perche non vorrei scatenare una nuova guerra fra elfi e nani.
Un ora piu tardi Mastro Veon riportò l'ordine nel gruppo e ci radunò sul ponte ordinandoci di prepararci per una battaglia. "Custodi è ora di terminare questa giornata nel modo che meglio ci rappresenta, con una lezione doloros alle forze oscure!!!" Un urlo di gioia e determinazione di alzo dalle fila dei custodi "il nostro intervento è richiesto nel barrows dove la luce non risplende più!, ma prima di muoverci ho un annuncio da farvi" ora il silenzio regnava incontrastato su ponte "ci saranno tre nuovi maestri a condurci in questa battaglia oggi: Mithlin per gli Elfi, Ifareth per gli Uomini e Xiv per i Nani" Gli Hurra di congratulazzione si levarono dai custodi che inalzarono verso il cielo le loro armi "ed ora in marcia che la Fiamma di Anor risplenda sulla nostra via" detto questo salto giu dal parapetto e si mise alla testa della compagnia avviatasi verso la battaglia.
L'ora sucessiva ci vide avanzare spalla contro spalla verso il centro del barrow, aprendoci la via con furiosi scontri e lasciando dietro di noi mucchi d'ossa di nemici spezzati. Arrivati alle porte delle gallerie soterranee conosciute come il Great Barrows la nostra compagine era ormai allo stremo delle forze e decidemmo di accamparci per recuperare le forze.
Fu allora che ebbi modo di sperimentare per la prima volta in vita mia la curiosità degli Hobbit. infatti, mentre discutevo con Ifareth della responsabilità data dalla nostra recente promozione, vidi quattro hobbit un po' troppo spavaldi entrare nella galleria che conduceva alle oscure profondità. Preoccupati per la loro sorte io e Ifareth li seguimmo per dissuaderli dall'andare avanti, ma appena entrati fummo attaccati da immensi ragni e li inizio una nuova avventura...
Avventura che lascio raccontare a Mastro Furiadoc visto che l'idea di entrare fu sua
Buona birra e Prosperità
Xiv Dekuson